MES 2023 Round 2

Sounds of Thunder 1000

Ottavo posto per Valter nel secondo Round stagionale

SAN MARTINO DEL LAGO (CR) – Il 27-28 Maggio è il Cremona Circuit ad ospitare il Round 2 del MES 2023.

La squadra dell’Associazione MOTO CLUB GPM RACING si presenta all’evento sapendo che ci sarà da soffrire su questo tracciato sfavorevole alla propria bicilindrica 2 valvole nella “Sounds of Thunder” 1000, ma al contempo fiduciosa prima nell’aver risolto i problemi avuti in partenza nel precedente round di Varano, secondo dalla bella gara fatta da Valter su questo tracciato nell’ultimo appuntamento dell’anno scorso e terzo dagli ottimi tempi quì fatti registrare nel primo test di inizio stagione.

Le libere di sabato mattina permettono di risolvere un problema in frenata comparso nelle ultime uscite in pista ed il pilota della GPM prova inoltre una nuova gomma ant. per valutarne il suo utilizzo in qualifica e gara.

Nella “Q1” del sabato pomeriggio Bartolini fa registrare un crono di 1’35.008 che gli vale l’ottavo tempo provvisorio in griglia. La Pole provvisoria va a Perrotti (Yamaha) seguito da Lamagni (BMW) che sembrano avere un altro passo rispetto gli avversari, metre alle loro spalle raccolti in un secondo troviamo ben 8 piloti.

Nella Q2 della Domenica pochissimi piloti riescono a migliorare il proprio crono, anche Valter infatti si arresta in un 1’35.587. Per la gara del pomeriggio abbiamo così a chiudere la prima fila Eccheli (BMW), in seconda troviamo Donesana (Aprilia), Galante (Aprilia) e Lo Bartolo (BMW), in terza troviamo invece Renaudo (Aprilia), Bartolini (GPM) e Palladino (Yamaha).

In una cornice ricca di spettatori, tra cui molti Soci ed amici accorsi a tifare per l’Associazione sossanese, sulla distanza prevista di 13 giri, nel pomeriggio prende il via la gara.

Allo start Bartolini scatta benissimo ed in sequeza passa Eccheli all’uscita della seconda curva, Donesana all’interno della quarta e Voch, all’esterno, nella staccata di curva otto, portandosì così in quarta posizione alle spalle di Perotti, Lamagni e Renaudo. Sul lungo rettilineo Valter subisce però il sorpasso di Donesana, prontamente però lo risupera all’uscita di curva due nel giro successivo, ma viene ripassato all’inizio del lungo rettilineo. Nella quarta tornata l’Imolese viene superato nel rettifilo di ritorno da Eccheli e nella staccata dello stesso, nel corso del quinto passaggio, subisce anche il sorpasso di Galante. Il pilota della GPM guadagna una posizione con la caduta di Donesana, ma nel rettilineo viene infilato prima da Palladino nell’ottavo passaggio e poi da Lo Bartolo durante la decima tornata. Nell’undicesimo giro, all’uscita del lungo curvone a destra, ripassa Palladino, che intanto aveva ceduto una posizione, e resiste con una bella staccata al suo tentativo di controsorpasso al termine del rettilineo, ma deve cedere la posizione nel medesimo punto il giro successivo concludendo codì la gara in ottava posizione.

MES 2023 Round 1

Sounds of Thunder 1000

Pole e terzo posto in gara per Bartolini nell’esordio stagionale

VARANO DE’MELEGARI – Il 22-23 Aprile il circuito parmense ha ospitato il primo round del MES 2023 campionato FMI di velocità e da quest’anno la classe “1000 Open” è stana rinominata in “Sounds of Thunder” 1000.

Nella nuova stagione a difendere i colori dell’Associazione MOTO CLUB GPM RACING nella “SoT” è sempre Valter Bartolini in sella alla GPM STW2 cui è stata ora incrementata la cilindrata a 1262 cc.

La mattina del sabato purtroppo all’inizio del secondo turno di libere Valter incorre in una innoqua scivolata alla curva 9 nell’evitare un concorrente più lento.

Nel pomeriggio, come consuetudine, i piloti della “SoT” scendono in pista per il primo turno di Qualifica e l’alfiere della GPM ottiene la Pole provvisoria in 1’08.277 seguito da Lamagni (BMW) e Traversaro (Aprilia).

Nella Q2 della Domenica mattina Lamagni, col tempo di 1’08.199, toglie provvisoriamente la Pole al pilota imolese che poco dopo la riconquista definitivamente col tempo di 1’08.124. Al termine della sessione la prima fila resta così immutata, mentre in seconda fila troviamo nell’ordine Lo Bartolo (BMW) Renaudo (Aprilia) e Cristini (BMW).

Nel pomeriggio, sulla distanza prevista di 13 giri, prende il via la gara. Allo spegnimento del semaforo Lamagni scatta molto male, mentre la frizione di Bartolini “strappa” parecchio, ne approfitta così lo Bartolo che si porta al comando. Alla staccata della “prima esse” Valter viene infilato da Renaudo mentre alle spalle di Valter si posiziona Traversaro. Bartolini prova ripetutamente a trovare un varco per passare, ma gli avversari non concedono spazi ed è invece l’imolese a subire il sorpasso di Traversaro all’inizio del nono passaggio. Nel decimo giro Lo Bartolo perde due posizioni per poi essere passato anche da Bartolini nel corso dell’undicesima tornata. L’alfiere dell’Associazione sossanese sempre in scia al duo di testa nel finale prova un ultimo “attacco”, ma deve accontentarsi della terza piazza.

Round 5 2022

Motoestate 1000 Open

Battaglia dei Bicilindrici

Bartolini e GPM Racing danno spettacolo nel round conclusivo

Una netta vittoria nella BDB ed una scivolata sul finale di un’esaltante gara nella 1000 Open chiudono una stagione ricca di soddisfazioni 

SAN MARTINO DEL LAGO (CR) – Il “Cremona Circuit” il 24-25 Settembre ha ospitato l’atto conclusivo del Campionato Motoestate 2022. Bartolini, già campione nelle proprie due categorie, ha potuto così scendere in pista libero dai vincoli di classifica che su questo tracciato l’avevano “frenato” nel secondo round stagionale. Nella 1000 Open, come per il precedente appuntamento svoltosi in terra lombarda, è prevista la partecipazione di numerose ed agguerrite wild card.

Alle 10:00 del Sabato mattina l’Alfiere dell’Associazione Moto Club GPM Racing, scende in pista con la STW2 iscritta alla 1000 Open. Nonostante le numerose settimane di inattività l’Imolese dimostra fin da subito di essere in forma e di trovarsi a proprio agio col tracciato “stampando”, con gomme usate, già dopo poche tornate un buon 1’35.8.

Nelle libere delle 12:00 Valter si limita invece ad una breve uscita con STW1 iscritta alla BDB.

Alle 14:50, sotto un cielo sempre più coperto, ha inizio il primo turno di qualifica riservato alle BDB. Trovando pista relativamente libera l’Imolese, in poche tornate, ottiene la Pole provvisoria con ampio margine sui diretti inseguitori.

Poco prima della “Q1” della 1000 Open inizia a piovigginare e la squadra, di concerto con Bartolini, decide di saltare il turno rimandando il tutto alla decisiva “Q2” della Domenica mattina.

Nella notte la pioggia scende copiosa fino all’alba ed a causa del cielo plumbeo e dell’assenza di vento la Domenica, alle 10:40, inizia la “Q2” della 1000 Open con ancora la pista bagnata. Bartolini prende via via confidenza con le “Rain” ed abbassa nettamente i propri crono di giro in giro, ma è sfortunato prendendo la bandiera a scacchi per poco meno di due secondi, deve quindi accontentarsi del settimo tempo in’1’48.364 quando la seconda fila era ampiamente alla sua portata.

Alle 11:40 i piloti della BDB vanno a schierarsi per la partenza della gara. La pista presenta ancora alcuni tratti leggermente bagnati e col cielo ancora molto coperto la squadra opta per montare le “Rain” sulla STW1. Terminato il Warm-up Lap la gara ha inizio, Bartolini si porta subito al comando ed inizia a staccare sempre più gli avversari andando a cogliere una vittoria in solitaria e precedendo nell’ordine Cantalupo e Gioacchin.

Alle 15:00, con la pista oramai asciutta i piloti della 1000 Open escono dai box per andare ad allinearsi sulle proprie caselle di partenza per i 13 giri di gara previsti. Allo spegnimento del semaforo l’Alfiere della GPM Racing scatta bene e guadagna subito una posizione a discapito di Usai (BMW) per poi scavalcare e distanziare già nel primo giro Lo Bartolo (Yamaha R1). Sul traguardo passa quindi un trenino solitario di cinque piloti composto nell’ordine da Gini (Yamaha R1), Ruggiero (Aprilia Tuono), Salvadori (Ducati S.F. V4SP), Donesana (Aprilia RSV) e Bartolini (GPM STW2). Nel secondo giro Ruggiero passa al comando mentre Valter da inizio al bel “duello” con Donesana fatto di ripetuti scambi di posizione. Durante il terzo passaggio le posizioni di testa restano invariate mentre nel quarto Salvadori passa in seconda posizione, poi nella quinta tornata, Ruggiero va leggermente largo ed i quattro inseguitori lo infilano. Durante il sesto passaggio viene esposta la bandiera rossa per una brutta caduta di Usai ed i contendenti devono rientrare in Pit Lane. Vengono decurtati tre giri dalla gara e, passata una decina di minuti, i piloti si schierano nuovamente in linea di partenza in base alla classifica del quinto passaggio per i restanti cinque giri. Dalla quarta casella Bartolini scatta benissimo ed alla prima curva è secondo in scia a Salvadori, poi nel lungo rettilineo di ritorno il pilota della GPM viene superato da Gini, ma prontamente l’Imolese si riporta in seconda posizione infiammando il numeroso pubblico presente. Una volta distanziati Gini e Ruggiero, Bartolini non si accontenta e cerca di ricucire lo strappo che lo separa dal leader della corsa, ma in curva 10, nel corso della quarta tornata, l’anteriore gli si “chiude” ponendo così fine alla sua bellissima gara.

Nonostante il ritiro, nel box GPM, i membri della squadra, i numerosi soci ed amici presenti festeggiano comunque per la vittoria nella BDB e per la bella prestazione nella 1000 Open.

Round 4 2022

Motoestate 1000 Open

Battaglia dei Bicilindrici

La GPM e Bartolini vincono i Campionati MES e BDB

Con due vittorie l’alfiere della GPM conquista entrambi i Titoli con una gara d’anticipo

VARANO DE’MELEGARI – Sul circuito parmense il 6 e 7 Agosto è andato in scena il quarto round del MES e della BDB. Dopo gli ottimi risultati colti nelle gare precedenti Valter Bartolini, alfiere dell’Associazione GPM RACING, si è presentato al via avendo la possibilità di conquistare il titolo con una gara d’anticipo sia nella classe 1000 Open del MES con la GPM STW2 e sia nella classe Potente della BDB con la GPM STW1.

In un Sabato soleggiato e dalla temperatura elevata per ritrovare confidenza col tracciato il pilota Imolese scende in pista alla mattina per due turni di prove libere da svolgere prima con la STW2 (2 valvole liquido di 1.198 cc) e poi con la STW1 (2 valvole aria di 1.262 cc).

Alle 15:45 ha inizio la Q1 della BDB e Valter ottiene la Pole provvisoria in 1’09.961 precedendo il diretto rivale in campionato Vocaturi su Panigale 1299 (1’10.240).

Alle 16:30, con l’asfalto che supera i 50°,  tocca invece alla Q1 della 1000 Open, subito Renaudo su Aprilia RSV (1’07.783) ottiene la Pole provvisoria, mentre alle sue spalle si accende una bella lotta con ben sei piloti sotto l’1.09, alla fine a spuntarla è il pilota della GPM che in 1.08.297 ottiene il secondo crono precedendo Cristini su Yamaha R1 (1.08.397). In seconda fila troviamo nell’ordine Boccelli (Panigale 1299), Lo Bartolo (Yamaha R1) ed Usai (BMW).

Rispetto al giorno precedente è invece la pioggia ad accogliere i piloti la Domenica mattina che, impossibilitati a migliorare i tempi delle Q1 ed essendo dato per certo il bel tempo per le gare pomeridiane, nella quasi totalità decidono di restare ai box rinunciando a disputare le ininfluenti Q2.

Alle 14:20, con il sole che fa capolino ormai da tempo e con l’asfalto di poco inferiore i 50°, i piloti della BDB si allineano sullo schieramento di partenza. Una decina di minuti dopo  la gara prende il via, Bartolini scatta bene dalla casella della Pole ed entra in testa alla prima variante seguito da Vocaturi. Dopo un paio di giri in “controllo” per saggiare le mutate condizioni della pista Valter inizia a “spingere” scendendo sotto il tempo di qualifica,  Vocaturi fino ad allora incollato all’Imolese è costretto a “forzare” per non perdere terreno, ma al termine del quarto giro commette un errore in uscita dall’ultima curva e scivola nella ghiaia, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica. Alla quinta tornata Bartolini fa il giro veloce in 1’09.610, poi alza notevolmente il ritmo limitandosi ad amministrare il proprio vantaggio fin sul traguardo ed andando così a vincere oltre alla competizione anche il campionato BDB  con una gara d’anticipo.

Appena il tempo di salire sul podio, ricaricare un po’ le energie e ritrovare la concentrazione che già alle 15:50 l’alfiere della GPM scende in pista per la Open 1000.

Allo start sia Valter che Renaudo impennano, ma scattano comunque bene dalle loro caselle e si “tirano” la staccata. Bartolini sfruttando la posizione più interna e la maggior agilità della sua GPM riesce a curvare portandosi al comando, mentre Renaudo è costretto a “tagliare” la variante rientrando in ultima posizione. Nonostante il tracciato risultasse più lento del giorno precedente, con pista “libera” Valter “martella” una serie impressionante di nove giri consecutivi in 1’08; l’unico altro pilota che scenderà sotto l’ 1’09, solamente in un paio di giri, sarà Renaudo impegnato in una bella rimonta. Fatti suoi i due punti per il giro veloce (1’08.438) ed arrivato ad avere quasi dieci secondi di vantaggio l’Imolese nel finale si limita a gestire andando a vincere in solitaria la competizione, aggiudicandosi così anche il campionato 1000 Open con una gara d’anticipo. Alle sue spalle è molto bella la lotta per le piazze d’onore che vede coinvolti ben cinque piloti a scambiarsi la posizione nel corso della gara, alla fine sul podio insieme all’alfiere della GPM salgono Boccelli e Perri (Panigale V4).

Ai piedi del podio grande gioia e soddisfazione di tutti i Soci ed Amici presenti per l’occasione.

Round 3 2022

Motoestate 1000 Open

Battaglia dei Bicilindrici

Per GPM e Bartolini due vittorie ed un secondo posto

Con due vittorie nella BDB ed una seconda piazza della Open 1000 il binomio GPM/Bartolini consolida il primato in entrambi i Campionati

Magione (PG) – Sotto un sole cocente nel weekend del 26 Giugno il circuito perugino ha ospitato la “carovana” del Motoestate. Anche in quest’occasione la squadra sarà impegnata in ben tre gare (due BDB ed una Open) e tutte di Domenica. Per l’occasione i piloti MES della 1000 Open saranno affiancati dai pari-categoria della Coppa Umbria tra le cui fila parteciperà come wild card il pilota di “casa” Alessio Velini.

Non avendo più girato sullo storico tracciato in riva al Trasimeno dall’ormai lontano 2015, come per il precedente round, la squadra partecipa alle prove libere aggiuntive del venerdì dando così la possibilità a Bartolini di riprendere confidenza con la pista e ricercare gli assetti e le rapportature più efficaci per le due GPM, la STW1 due valvole aria di 1262 cc)e la STW2 due valvole acqua di 1198 cc.

Al venerdì, dopo una prima uscita con la STW2, un problema meccanico ferma la STW1, obbligando così il team a proseguire la giornata di test solamente con la moto restante. La sera, dopo un’attenta analisi degli orari di prove e gare, la squadra prende l’impegnativa decisione di far disputare, per l’occasione, entrambi i campionati alla STW2.

Alle 10:00 del sabato mattina Bartolini scende in pista per un ultimo turno di Libere per saggiare l’efficacia delle modifiche apportate il giorno precedente. Soddisfatto del mezzo si ferma dopo poche tornate risparmiando preziose energie.

Alle 14:25, immersi nell’aria rovente del primo pomeriggio e con la temperatura dell’asfalto che raggiunge i 60°, scendono in pista i piloti della BDB per il primo turno delle Qualifiche. Sapendo di non poter disputare la Q2 della BDB perché troppo ravvicinata alla Q1 della Open 1000 il pilota Imolese, anche senza mai trovare un giro “pulito”, chiude anticipatamente i giochi per la Pole col tempo di 1’12.528. Ad affiancarlo in prima fila, troviamo Vocaturi seguito da Cantalupo; prima fila che resterà immutata anche al termine della Q2.

Alle 17:15, con la temperatura dell’asfalto scesa a 54°, tocca invece alla Q1 della 1000 Open. Il grande favorito della Coppa Umbria, Velini (Honda CBR RR), fa sua la Pole provvisoria in 1 ’11.241. Bartolini, unico altro pilota a scendere sotto l’1’12 si piazza alle sue spalle in 1’11.738, chiude la prima fila Lo Bartolo (Yamaha R1) seguito da Boccelli (Panigale 1299), Cristini (Yamaha R1) e Remoto (Aprilia RSV).

La Domenica mattina riceviamo la gradita visita dei numerosi amici che, nonostante la distanza, sono venuti ugualmente a trovarci ed ad assistere alle gare, dimostrandoci ancora una volta il loro grande affetto. Grazie di cuore.

Alle 10:30, con la pista resa più veloce dalla temperatura dell’asfalto solo di poco sopra i 40°, ha inizio la Q2 della 1000 Open. Con a disposizione una sola moto, ed essendo Gara 1 della BDB di poco successiva alla Q2 del MES, si preferisce far disputare a Valter la gara nella consapevolezza di rischiare di perdere i 2 punti assegnati alla Pole del MES. Come previsto i tempi dei concorrenti iniziano rapidamente a migliorare rispetto alla Q1, ne è la dimostrazione Velini che scende fino all’ 1’10.814, ma Valter, per pochi centesimi, riesce comunque a mantenere il secondo crono assoluto (e Pole del MES) incalzato da un velocissimo Lo Bartolo. In seconda fila, staccati di quasi un secondo, troviamo Boccelli, Cristini e Perri (Panigale V4).

Sotto un sole sempre più cocente, e con la temperatura dell’asfalto già a 55°, alle 11:15 i concorrenti scendono in pista per Gara 1 della BDB. Una decina di minuti dopo il più lesto allo Start è Vocaturi, Bartolini gli si accoda e già nel secondo passaggio lo infila portandosi al comando. Il pilota della GPM forza alcuni passaggi ed una volta consolidato un buon vantaggio lo gestisce fin sul traguardo nonostante una, per fortuna piccola, foratura dello pneumatico posteriore avvenuta nelle tornate finali.

Alle 15:30, con la temperatura dell’asfalto oramai a 61°, entrano in pista i piloti della 1000 Open ed alle 15:40 allo spegnimento del semaforo scatta la gara che, per il gran caldo, è stata accorciata di due giri. Lo Bartolo “brucia” tutti e si porta al comando, Bartolini gli è subito dietro seguito da Velini, in uscita della curva “del Muro” Valter “s’infila” portandosi al comando, ma in fondo al lungo rettilineo omonimo viene risuperato da Velini e Lo Bartolo. Il pilota Honda, come previsto, scappa via e fa gara a sé. Nella parte iniziale della gara i due inseguitori distanziano via via gli avversari, ma poi il pilota Yamaha, per resistere ad un sempre più incalzante Bartolini, inizia a “chiudere” le traiettorie interne rallentando così anche l’Imolese, che lo segue a ruota, e permettendo agli inseguitori di “rientrare” a poco a poco sui due fuggitivi. Valter, che sente di avere un ritmo migliore, senza però esagerare cerca ripetutamente un “pertugio” dove “infilarsi”, ma l’avversario è bravo a non concedergli alcuna possibilità fin sotto la bandiera a scacchi. A chiudere il podio del MES troviamo Boccelli, mentre il giro veloce va al pilota della GPM in 1.11.862. Grazie al secondo posto ed ai punti bonus Bartolini consolida ulteriormente il primato in classifica.

Terminata la sosta obbligatoria al “Parco Chiuso” si ha appena il tempo di riportare ai box la STW2 per prepararla, che già alle 17:15 inizia lo schieramento di Gara 2 della BDB. Dieci minuti dopo scatta la gara e Valter non concede possibilità agli avversari portandosi subito al comando. Tenendo un ritmo, per gli altri contendenti insostenibile, l’alfiere della GPM va a vincere con ampio distacco la gara seguito da Cantalupo e Vocaturi. Con questi due successi Bartolini incrementa il proprio vantaggio in classifica anche nella BDB.

10.06.2022

Cena Sociale

Prima Cena Sociale post Pandemia

VAL LIONA (VI) – Presso la Locanda Trattoria Isetta si è tenuta la consueta Cena Sociale dell’Associazione MOTO CLUB GPM RACING a cui hanno partecipato un nutrito numero di soci, sponsor e simpatizzanti a cui tutti va il nostro più caloroso ringraziamento per la partecipazione.

Round 2 2022

Motoestate 1000 Open

Battaglia dei Bicilindrici

GPM e Bartolini ancora a punteggio pieno dopo 5 gare

Una vittoria in volata nella BDB e due gare intelligenti nella 1000 Open consentono al pilota della GPM di tornare a casa con 75 pt. dalla difficile trasferta

SAN MARTINO DEL LAGO (CR) – Il 27-28-29 Maggio il circuito lombardo ha ospitato il secondo Round del Campionato Motoestate. In quest’occasione Bartolini, alfiere dell’Associazione GPM RACING, sarà impegnato in tre gare, una nella BDB e due nella classe 1000 Open, spartite tra Sabato e Domenica. Nelle due gare della 1000 Open i piloti del MES saranno affiancati, oltre che dalle numerose e competitive wild cards, anche dai piloti dell’Europeo Alpe Adria presenti al Cremona Circuit per la loro tappa italiana.

Nel caldo torrido di Venerdì, Bartolini scende in pista nelle Libere per ritrovare confidenza col tracciato e settare al meglio le due GPM, la STW1 due valvole aria di 1262 cc e la STW2 due valvole acqua di 1198 cc.

La mattina del sabato, soddisfatto dei settaggi raggiunti e preferendo risparmiare energie, Valter preferisce restare ai box nell’attesa delle Qualifiche e della Gara pomeridiana.

Alle 14:50, con la temperatura dell’asfalto superiore ai 45°, ma con il cielo che comincia a velarsi, inizia l’unico turno di Qualifica previsto per la 1000 Open. Nonostante la presenza di molti piloti di “livello” ed il lungo rettilineo che penalizza la STW2, Bartolini termina la qualifica in settima posizione preceduto solamente da tre wild card della 1000 Open e da tre piloti dell’Europeo Alpe Adria che nell’ordine sono: Salvadori (OpWC/Panigale V4), Perotti (OpWC/Aprilia RSV), Prasek (EuAA/BMW), Eccheli (OpWC/BMW), Shhafzahl (EuAA/Yamaha R1) e Filla (EuAA/Panigale V4).

Con il cielo che va via via coprendosi, già alle 15:40, l’Imolese, in sella alla STW1, esce dal Box per la Q1 della BDB.  Anche se in tutti i suoi giri lanciati trova “traffico” Valter ottiene rapidamente la Pole e rientra ai Box.

Con i piloti dell’Europeo AA che fanno classifica separata e le wild cards della 1000 Open che non prendono punti, Bartolini e la squadra decidono che, salvo imprevisti e con eventuali condizioni favorevoli, ritmo e posizione in gara saranno dettati dall’andamento degli altri concorrenti iscritti al MES.

Alle 18:05, sotto un cielo plumbeo che minaccia pioggia, scendono in pista i piloti della Open e dell’Alpe Adria per Gara 1. Allo Start i favoritissimi Salvadori e Perotti già si involano, mentre il pilota della GPM, scattato benissimo dalla settima casella, è quarto (secondo di un gruppetto di sei piloti), ma alla fine del lungo rettilineo di ritorno Valter deve cedere un paio di posizioni sia nel primo che nel secondo giro ritrovandosi così il fondo a questo “trenino” in ottava posizione, ma preceduto solamente da piloti wild cards o EuAA. Mentre i primi due si danno battaglia a suon di giri veloci, Bartolini, confortato dalle segnalazioni dei box che ne attestano la prima posizione nel MES e col vantaggio che va via via aumentando sulle posizioni retrostanti, si limita a stare a ruota del gruppetto degli inseguitori. A sorpresa, nell’ottavo giro, mentre è al comando Perotti prima fa un “dritto” ed in seguito cade dovendosi ritirare lasciando Salvadori a fare gara solitaria. Il gruppetto degli inseguitori inizia via via a “sfilacciarsi”, ma Bartolini anche se più veloce si accontenta di restare in scia ai due piloti EuAA che lo precedono fin sotto la bandiera a scacchi, concludendo terzo nella Open 1000, preceduto da Salvadori ed Eccheli, ma primo dei piloti MES. Sul podio riservato al Motoestate ad affiancare il pilota della GPM troviamo Perri (Panigale V4) e Remoto (Aprilia RSV).

La Domenica mattina, per “risparmiarsi” un po’ in vista delle due gare pomeridiane, Valter preferisce non disputare la Q2 della BDB ed il warm up della Open 1000.

Nel grigio pomeriggio Domenicale, la prima delle due gare da affrontare è la BDB. Alle 15:20, si spegne il semaforo e la gara ha inizio. Bartolini si porta subito al comando inseguito da Vocaturi (Panigale 1299) che nel rettilineo di ritorno scavalca l’Imolese per poi essere risorpassato dal pilota della GPM nel corso della seconda tornata Preludio di un bellissimo “duello” tra i due che termina solamente con la bandiera a scacchi dove a prevalere è Bartolini per soli 136 millesimi, mentre Cantalupo è terzo.

Con il cielo ancora più scuro e la temperatura dell’asfalto precipitata a 25°, alle 17:55 fanno il loro ingresso in pista per Gara 2 i piloti della 1000 e dell’Alpe Adria. Data l’assenza di Perotti, Bartolini parte questa volta tutto “interno” dalla sesta casella. Allo start Bartolini è ancora rapidissimo e all’uscita dalla prima curva è quarto, preceduto nell’ordine da Salvadori (OpWC), Schafzahl (EuAA), e Filla (EuAA), Filla che Valter prova a superare in curva 5 prendendo però “un’imbarcata” facendosi “infilare” da Prasek (EuAA). Anche in quest’occasione Schafzahl fa da “tappo” cosicché Valter nel terzo e quarto giro, nel lungo rettilineo di ritorno, deve subire il sorpasso prima da parte di Eccheli (OpWC) e poi da Bozic (EuAA). Avendo ricevuto la segnalazione dal muretto box che ne attesta la prima posizione nel MES, il pilota della GPM si limata a seguire Schafzahl e Bozic anche se più lenti dell’Imolese. Sul finale, con Bartolini frenato dagli avversari, Usai (MES/BMW) inizia a ridurre il proprio gap di svantaggio, Valter reagisce prontamente ed “infila” Bozic “allungando” sugli inseguitori. Al traguardo Bartolini è ancora terzo nella 1000 Open dietro a Salvadori ed Eccheli e primo dei piloti MES seguito da Usai e Perri.

Sotto il podio grande gioia della squadra e del nutrito gruppo di amici e Soci arrivati ad assistere all’evento.

Round 1 2022

Motoestate 1000 Open

Battaglia dei Bicilindrici

Doppietta all’esordio per il binomio GPM/Bartolini

Il pilota Imolese in sella a due GPM si impone per distacco sia nel MES che nella BDB

VARANO DE’MELEGARI – il tracciato parmense nel weekend del 1° Maggio ha ospitato il primo round del MES e della BDB 2022. Dopo i proficui test precampionato svolti, l’Associazione GPM RACING si è presentata al via con l’impegnativo compito di far gareggiare il proprio alfiere, Valter Bartolini, sia nella classe 1000 Open del MES con la GPM STW2 e sia nella classe Potente della BDB con la GPM STW1.

La mattina del Sabato Valter scende in pista per due turni di prove libere da svolgere prima con la STW1 (2 valvole aria di 1.262 cc) e poi con la STW2 (2 valvole liquido di 1.198 cc), ma una problematica tecnica incorsa durante il secondo turno costringe la scuadra ad un frenetico lavoro per presentarsi al via delle qualifiche della 1000 Open.

Alle 15:00 si scende in pista per la Q1 della BDB e Valter senza forzare eccessivamente ottiene la Pole provvisoria in 1’10.219 precedendo di poco Dall’Aglio (1’10.308 su Moretti 1198).

Alle 16:10 tocca invece alla Q1 della 1000 Open, anche qui l’Imolese ottiene la Pole provvisoria in 1’08.634 precedendo Lo Bartolo su Yamaha R1 (1’08.925) e Remoto  su Aprilia RSV (1’09.327).

Apportate le ultime modifiche alle moto la Domenica Mattina la prima classe a scendere in pista alle ore 09:00 per le Q2 è la BDB. L’asfalto freddo e le gomme usate non impediscono a Bartolini di limare il proprio tempo (1’10.116) riconfermando la Pole.

Alle 10:30 è invece la volta della Q2 della 1000 Open, classe che da quest’anno assegnerà due punti extra all’autore della Pole o del giro veloce in gara. Non conoscendo ancora bene la potenzialità degli avversari e temendo che la pista potesse essersi velocizzata rispetto il giorno prima la squadra decide di punzonare una nuova gomma posteriore per permettere a Valter di migliorare il proprio tempo, cosa che l’Imolese puntualmente fa conquistando la Pole in 1’08.239.

Alle 14:00 prende via la gara delle BDB, Bartolini parte molto bene, ma è Dall’Aglio, sfruttando l’allungo del motore 1198, ad entrare in testa alla prima variante in fondo al rettilineo, ma con uno spettacolare doppio incrocio di linee è Valter ad uscire al comando. Nei primi giri l’Imolese martella una sequenza di 1’09 (best 1’09.266) che scavano un solco incolmabile per gli avversari, poi amministra il vantaggio nella seconda parte di gara e va a vincere con quasi dieci secondi di distacco su Vocaturi (Panigale 1299).

Alle 16:40 tocca alla 1000 Open scendere in pista e schierarsi sulla linea del traguardo. Dieci minuti dopo ha il via la gara, Bartolini anche in questa occasione scatta molto bene ed è già al comando alla prima curva, da qui inizia ad inallenare una prima serie di giri in 1’08 per poi attestarsi sullo 1’09 per la restante parte di gara.  Con il distacco che aumentava di giro in giro il pilota della GPM RACING andava a vincere con circa nove secondi di vantaggio sugli inseguitori  Lo Bartolo, Palladino (R1) e Remoto per la grande gioia e soddisfazione dei numerosi soci e simpatizzanti presenti per l’occasione.  Bartolini conquistava inoltre i due punti extra del giro veloce con il tempo di 1’08.665.

Sovizzo 24.11.2021

Cena Panathlon Club Vicenza

Il Panathlon ospita una rappresentanza dell’Associazione GPM

SOVIZZO (VI) – Il 24 Novembre il Panathlon Club Vicenza ci ha concesso l’onore di essere tra gli ospiti della loro conviviale di Novembre.

PANATHLON CLUB VICENZA
Club n. 007 (I) – Area 01 VENETO – TRENTINO ALTO ADIGE/SǗDTIROL Fondazione:
14/09/1953 www.panathlonvicenza.net https://www.facebook.com/Panathlon-Vicenza- 330478470492713/
Vicenza, 6 dicembre 2021

Cari Amiche ed Amici Panathleti,
la Conviviale di novembre ci ha fatto vivere alcune emozioni del motociclismo con ospiti di prestigio e di sicure prospettive per il futuro. Infatti gli ospiti della GPM Racing Pietro e Cristian Gianesin, ci hanno portato a conoscere una realtà in cui la passione per i motori si fonde con le grandi capacità tecniche, all’insegna di una delle moto che maggiormente esaltano gli appassionati delle due ruote: le Ducati.
Insieme a loro il giovanissimo Gabriele Gallinaro, che, nonostante i soli 9 anni ha già un palmares di tutto rispetto e probabilmente è un giovane pilota di cui si parlerà a lungo ai messimi livelli.
Ai suddetti ospiti si è aggiunto il socio Roberto Maria Coda, che, dopo un inevitabile periodo di lontananza dalle piste, per la contingenza della pandemia ed i suoi impegni manageriali in ambito calcistico, ci ha annunciato il suo ritorno alle corse, ovviamente in sella ad una splendida Ducati, che durante la serata ha fatto bella mostra nel salone della nostra Conviviale.
“Devo ringraziare il Vicepresidente Emiliano Barban, l’amico e socio Rino Rodighiero per questa bellissima opportunità che ha trovato i soci interessatissimi e attenti; e, se a tutto questo aggiungiamo che l’amico e socio Lorenzo Padoan si è cimentato con grande successo nel difficile ruolo di conduttore, intervistando gli ospiti della GPM, direi che la serata sia da annoverare tra quelle meglio riuscite”.
Vi attendiamo numerosi tra poco più di una settimana, mercoledì 15 Dicembre, per l’ultima Conviviale dell’anno, con la partecipazione delle famiglie e degli amici più cari, per scambiarci gli auguri per le prossime Festività.
Seguirà comunicazione ad hoc, in cui verrà richiesto di esibire il Green Pass per accedere al locale, all’insegna di una serata organizzata secondo il distanziamento richiesto tra i tavoli per uno svolgimento in sicurezza.
Un caro saluto a tutti voi,

Luigi Battistolli

Trofeo Motoestate 2021

Battaglia Dei Bicilindrici 2021

Una vittoria ed un sesto posto per il binomio GPM/Bartolini

Bartolini vince in solitaria la “BDB” mentre è protagonista di una spettacolare rimonta nella “1000 Open”

SAN MARTINO DEL LAGO (CR) – Il 18-19 Settembre sul tracciato lombardo del “Cremona Circuit” è andato in scena l’atto finale del MES 2021. Nonostante Bartolini non fosse in buone condizioni fisiche  ha comunque difeso in sella alla “STW2” i colori dell’Associazione GPM nella classe “1000 Open” e per l’occasione ha anche partecipato come wild card alla classe “Potente” del BDB 2021.

Con Valter non al meglio della condizione e visto il già buon settaggio della moto in previsione di un weekend intenso al Sabato mattina la squadra opta di svolgere solamente un turno di prove Libere. Al pomeriggio, dopo un lungo ritardo causato da problemi al sistema cronometrico della pista , si inizia con la “Q1” del BDB e l’Imolese  ottiene la Pole provvisoria in 1.36.079. Nel tardo pomeriggio Valter scende in pista per la  “Q1” della “1000 Open”, ma purtroppo trova “traffico” durante i suoi best crono e si deve accontentare del quinto tempo in 1’34.894. L’ultima sessione della giornata è la “Q2” del BDB, ma a causa del ritardo accumulato abbinato inoltre ad un cielo molto nuvoloso la luminosità sul tracciato è ormai compromessa. Visto il buon margine sugli inseguitori si decide di saltare la sessione, Bartolini mantiene comunque la Pole e l’indomani verrà affiancato sulla griglia da Schito (Panigale) e Dall’Aglio (Moretti) con Vocaturi (Panigale) ad aprire la seconda fila.

La Domenica mattina poco prima dell’inizio della “Q2” della “1000 Open” scende una leggera pioviggine che difatto congela la griglia di partenza al giorno prima. In prima fila partiranno Goi, Starnone e Maestri, mentre in seconda fila Valter avrà ai propi lati Eccheli e Palladino.

A mezzogiorno prende il via la gara della BDB, Bartolini scatta bene, si porta subito al comando e mantenendo un ritmo insostenibile per gli avversari al termine del decimo passaggio va a vincere con ampio distacco la gara. Sul podio insieme a Valter e Pietro Gianesin salgono Dall’Aglio e Vocaturi.

Alle 17:30 sulla distanza prevista di 13 giri prende il via la gara della “1000 Open”, Valter non scatta benissimo restando “imbottigliato” alla prima curva e terminando così la prima tornata in decima posizione per poi scendere in undicesima posizione al termine del terzo passaggio. Nel quarto giro una volta riuscito a superare Quinzanini (Honda CBR) che gli faceva da “tappo” inizia una bella rimonta che lo porta a superare già nel quinto giro Boccelli (Panigale 1299), al sesto passaggio è la volta di Brugnone (Panigale V4) ad essere infilato dallo scatenato Imolese ed al giro successivo tocca a Palladino (Yamaha R1). Ora Bartolini è in settima posizione staccato oramai di sei secondi dalla coppia di piloti che lo precedono composta da Perri (Panigale V4) e Maestri (Honda CBR). Il pilota della GPM non demorde e tenendo un passo tra l’ “1’35 e l’1’36” inizia a ridurre il distacco a vista d’occhio e nella dodicesima tornata supera Maestri, nel giro e mezzo restante annulla il distacco di quasi due secondi da Perri, ma la gara termina; peccato, ancora poche curve e Valter avrebbe guadagnato un’altra posizione. Bartolini chiude comunque con una bella sesta posizione assoluta e secondo degli iscritti al campionato.  Ai primi quattro posti chiudono nell’ordine le wild card Goi (Panigale V4), Starnone (Yamaha R1), Eccheli (Yamaha R1) ed Altieri (Aprilia RSV).

Test preparatorii

Giornata proficua in vista della prossima gara

San Martino del Lago (Cr) – In preparazione alla prossima gara di campionato il MOTO CLUB GPM RACING il 27 Agosto ha svolto una giornata di test sul tracciato del Cremona Circuit.

In una giornata caratterizzata da vento forte e cielo plumbeo fin dalle prime tornate si è intuito che le piccole modifiche apportate hanno reso ancor più fruibile l’erogazione del motore a Bartolini.

Conclusa la proficua giornata e fiduciosi nei dati raccolti diamo a tutti gli amici appuntamento presso il Cremona Circuit per il Round 5 del 18-19 Settembre.

MES 2021 Round 3 – Varano de’ Melegari

Weekend sfortunato per la GPM

Al secondo Start una partenza anticipata compromette la gara di Bartolini

VARANO DE’MELEGARI – Il 26-27 Giugno è andato in scena sul circuito parmense il terzo Round del MES 2021 campionato FMI di velocità e Valter Bartolini, alfiere dell’Associazione GPM, è sceso in pista nella classe 1000 Open da leader della classifica generale.

Il weekend di apre subito con un inconveniente meccanico avvenuto durante la fase di riscaldamento della moto in vista dell’inizio delle prove libere. I turni di prove libere vengono purtroppo persi, ma la squadra riesce a sostituire il motore in tempo per le verifiche tecniche ed il primo turno di qualifica.

Bartolini, non avendo più girato dalla precedente gara ed essendoci alcune differenze tra le due motorizzazioni, interpretando la Qualifica del Sabato più come un turno di  prove Libere per riprendere confidenza con la pista e raccogliere dati in vista del giorno successivo  chiude in settima posizione col tempo di 1’09.312.

Alla Domenica mattina, con le modifiche apportate grazie ai dati del Sabato, Valter ottiene a gomme usate una bellissima Pole in 1’08.259.

La Domenica pomeriggio sotto un sole cocente prende il via la gara, Bartolini scatta bene dalla Pole e si porta al comando, purtroppo una caduta avvenuta in fondo al gruppo spinge affrettatamente la Direzione gara ad esporre bandiera rossa. Dopo una breve pausa le moto vengono fatte nuovamente schierare sulla linea di partenza a motore acceso, resteranno ancora a lungo coi motori accesi e surriscaldati in attesa che il pilota caduto e poi ripartito dalla corsia box si riallinei. Qui un Valter forse innervosito si muove in anticipo dalla casella di partenza, si blocca, riparte allo Start, ma ormai il danno è fatto e gli vengono assegnati 20 secondi di penalità da sommarsi al tempo finale. Con la gara ormai compromessa l’Imolese resta a lungo in terza posizione per poi cedere nel finale e chiudere quinto (sarà decimo dopo l’aggiunta della penalizzazione).

MES 2021 Round 2 – Cremona Circuit

Valter chiude settimo dopo una bella rimonta

Il binomio 2 valvole GPM/Bartolini si dimostra competitivo anche sul Cremona Circuit

SAN MARTINO DEL LAGO (CR) – Ancora purtroppo senza pubblico, il 29-30 Maggio il MES 2021 ha tenuto a battesimo il debutto agonistico del rinnovato Cremona Circuit.  Sul tracciato lombardo Valter Bartolini, coadiuvato dai soci dell’Associazione GPM, è sceso in pista nella classe 1000 Open con l’incognita del livello di competitività della GPM STW2 due valvole su questo tracciato medio/veloce caratterizzato da un rettilineo di ben 900 metri. Per l’occasione la presenza di un gran numero di wild card, molte di livello, vede la partecipazione di ben 36 piloti alla classe 1000 Open.

Conclusi i due turni di prove libere, in cui si sono affinati alcuni dettagli del setup e necessari a Bartolini a migliorare la conoscenza del nuovo tracciato, al Sabato pomeriggio i  contendenti scendono in pista per il primo e spesso decisivo turno di Qualifica. Eslusi i primi tre imprendibili avversari (Savadori su Ducati, Perotti e Latrecchina su Aprilia) Valter e la GPM STW2 fin da subito si dimostrano competitivi con i restanti partecipanti e nonostante un errore nel suo miglior giro cronometrato, che pregiudica il posizionamento in seconda fila, Bartolini ottiene il settimo tempo in 1’34.902.

La Domenica mattina, con gomme usate, il pilota imolese avvicina il proprio crono del Sabato, ma, a causa del traffico, di poco non riesce a migliorarsi. La sessione lascia comunque tutti fiduciosi per la gara visto il buon “passo” tenuto da Valter nelle prove ed al buon degrado della gomma post. nonostante il nuovo asfalto ancora molto abrasivo e poco “gommato”. In gara l’Imolese sarà preceduto in seconda fila da Ciprietti (Ducati), Piano (Ducati) e Goi (BMW), mentre sarà affiancato in terza da Brignoli (Yamaha) e Sartori (Kawasaki).

Alla Domenica pomeriggio, sulla distanza prevista di 13 giri, prende il via la gara, allo spegnimento del semaforo Bartolini scatta bene ed entra alla prima curva in quinta posizione, dopo poche curve si porta in quarta posizione, ma purtroppo arriva “lungo” alla staccata del rettilineo di ritorno ed al termine del primo passaggio è settimo. Durante il secondo giro dopo aver superato Ciprietti ricuce lo svantaggio creando così un “trenino” composto nell’ordine da Brignoli, Piano e Bartolini, terzetto che iniza poi ad allungare via via sugli avversari. In testa Salvadori e Perotti duellano per la vittoria finale mentre Latrecchina in terza posizione fa gara solitaria. Al sesto giro all’uscita dell’ultima curva Piano cade proprio davanti a Valter che ne colpisce la moto e finisce nel ghiaione dove con molta maestria ed un pizzico di buona sorte riesce ad uscirne. Il fuoripista costa complessivamente al pilota della GPM una decina di secondi e l’Imolese rientra sul tracciato in ottava posizione. Da qui inizia una bella rimonta per cercare di ottenere i 25 punti riservati al primo degli iscritti al campionato (le wild card non prendono punti); al decimo giro Bartolini è settimo e ricuce a vista d’occhio il distacco da Brugnone (Ducati) che aggancia poco prima dell’ultimo giro non riuscendo però ad “attaccarlo” prima della bandiera a scacchi. La vittoria assoluta va a Salvadori su Perotti e Latrecchina, mentre sul podio riservato al campionato salgono Brugnone, Bartolini e Palladino.

Al termine più soddisfazione che delusione per una gara che poteva concludersi con una bella lotta di Valter per la quarta posizione assoluta, ma anche con una rovinosa caduta una volta finito nella ghiaia. Estrema soddisfazione invece per il crono di 1’34.330 ottenuto durante il decimo giro che rende Bartolini il quarto pilota più veloce della gara.

MES 2021 Round 1 – Varano

La GPM inizia la stagione con una Vittoria

Con una bella rimonta Bartolini si impone per distacco sugli avversari

VARANO DE’MELEGARI – Il 24-25 Aprile il circuito parmense ha ospitato il primo round del MES 2021 campionato FMI di velocità. Valter Bartolini, alfiere dell’Associazione GPM, è sceso in pista nella classe 1000 Open col difficile compito di difendere il titolo conquistato nei due anni precedenti.

Anche per questa stagione la STW2 sossanese ha subito aggiornamenti sia nel motore che nella ciclistica, ma questi non hanno ancora permesso a Valter di trovare il perfetto feeling con la moto come negli anni passati nonostante l’intenso lavoro svolto dalla squadra nei test precampionato.

A riprova di ciò nel primo turno di qualifica del Sabato pomeriggio, in cui tutti i contendenti si presentano al via con gomme nuove, Bartolini non riuscendo a pilotare la moto come vorrebbe ottiene il terzo tempo in 1’08.471, la Pole va a Malfatto su Yamaha R1 (1.08.059), mentre in seconda posizione troviamo Brugnone su Panigale V4 (1’08.210). Seconda fila per Piano (Panigale V4), Palladino (Yamaha R1) e Mozzachiodi (BMW).

La sera, dopo il breefing post qualifica e dall’analisi dei dati, si decide di intervenire su ciclistica ed elettronica.

Nel secondo turno di qualifica della Domenica mattina, con gomme usate, le ultime modifiche apportate si dimostrano indovinate ed il pilota della GPM con il crono di 1’08.277 è il più veloce della sessione staccando di mezzo secondo i più vicini inseguitori. Seppur per poco il pilota imolese partirà comunque dalla terza casella in linea di partenza, ma con la convinzione di avere le carte in regola per potersi giocare la vittoria.

Al pomeriggio, sulla distanza prevista di 16 giri, prende il via la gara, Bartolini allo spegnimento del semaforo non scatta come suo solito ed alla prima curva è quarto sopravvanzato da Mazzachiodi col quale nei i primi giri inizia un bel duello, ma che permette al duo di testa composto da Brugnone e Malfatto di accumulare un buon margine di vantaggio. Al terzo giro Valter riesce a superare Mazzachiodi mentre durante la quarta tornata Brugnone va “dritto” alla curva 9. All’inizio della quinta tornata  l’imolese si trova in seconda posizione staccato di quasi quattro secondi dalla testa della corsa, inizia da qui la bella rimonta di Valter che giro dopo giro ricuce sempre più il distacco dal pilota Yamaha che supera verso la fine del nono passaggio. Una volta al comando il pilota della GPM non alza il proprio passo gara, anzi con pista libera fa suo il giro veloce in 1’08.249 e via via incrementa il proprio vantaggio fino a portarlo oltre i 4 secondi per poi rallentare ed amministrare la gara fino al traguardo. Insieme a Bartolini salgono sul podio Malfatto e Mazzachiodi.

MES 2020 Round 3 – Cervesina

GPM e Bartolini si riconfermano campioni della “1000 Open”

Con il terzo posto in gara 1 l’imolese vince il titolo con una gara d’anticipo

CERVESINA (PV) 10-11 Ottobre – Sul Circuito “Tazio Nuvolari” si disputa il terzo ed ultimo Round del MES 2020 ed in quest’occasione per la classe “Open 1000” sono previste due gare. Il pilota dell’Associazione Moto Club GPM Racing, Valter Bartolini, si presenta all’appuntamento in vetta alla classifica grazie alle due belle vittorie colte nei precedenti appuntamenti di Varano de’Melegari, ma sia lui che la squadra sanno che su questo tracciato, molto più favorevole alle motorizzazioni degli avversari, non potranno permettersi errori se vorranno difendere il titolo conquistato nel 2019. I favori per la vittoria delle due gare sono tutti per il pilota di casa Maestri su Yamaha R1, mentre per Bartolini, in sella alla GPM 2 valvole, si prevede una dura lotta con Brugnone su Ducati Panigale V4 e con gli altri pretendenti al titolo, in primis Cristini su Yamaha R1 e Boccelli su Ducati Panigale V2.

Al Sabato mattina è la nebbia ad accogliere i partecipanti all’evento, ma per fortuna essa si dirada poco prima che i protagonisti scendano in pista. A causa delle precarie condizioni fisiche in cui negli anni precedenti Valter ha corso su questo tracciato alla squadra mancano adeguati riferimenti e le Prove Libere della mattina aiutano solo parzialmente il team nel settaggio della “GPM STW2”.

Nella prima e decisiva sessione di “Qualifica” Bartolini ottiene il quinto tempo mancando la prima fila di appena 56 millesimi di secondo. La sessione è comunque proficua nell’indirizzare verso il giusto settaggio la due valvole sossanese. A conferma di ciò arriva nel tardo pomeriggio la seconda “Qualifica” dove, con gomme usate, l’imolese è costantemente il secondo pilota più veloce in pista non migliorando per pochissimo la propria posizione in griglia. Utilizzando i tempi della sessione precedente la Pole va a Maestri che precede nell’ordine Brugnone, Boccelli, Malfatto (Yamaha R1) e Bartolini, solo nono è invece Cristini.

Domenica alle 11:30 si scende in pista per Gara 1. A causa di una violenta e prolungata perturbazione che nella nottata si è abbattutasi sulla zona l’asfalto non s’è ancora perfettamente asciugato e la gara viene dichiarata “bagnata; tutti i piloti optano comunque per le gomme slick. Alle 11:45 si spegne il semaforo ed inizia la gara, Bartolini scatta benissimo dalla propria casella ed alla prima curva è già in seconda posizione incalzato da Brugnone e preceduto solamente da Maestri che rapidamente allunga sui due inseguitori che a loro volta staccano gli altri concorrenti.  Nella terza tornata Brugnone sorpassa Valter e nel giro successivo il muretto box segnala all’imolese di mantenere la posizione. Con le prime tre posizioni saldamente consolidate Bartolini deve limitarsi a gestire il vantaggio accumulato ed una volta passato sotta la bandiera a scacchi si riconferma campione della “Open 1000” con una gara d’anticipo.

Dopo i festeggiamenti per il titolo conquistato per Valter, la squadra e tutti gli amici presenti è lunga l’attesa di Gara 2 programmata per le 17:10. Al via questa volta Valter non guadagna posizioni e nel tentativo di “tirare” la staccata all’ingresso della seconda curva va lungo perdendo molto terreno, decide comunque di onorare la manifestazione continuando la gara e giungendo sesto alle spalle di Malfatto. Sul podio salgono nell’ordine Maestri, Brugnone e Boccelli.

Un grazie con tutto il cuore va agli sponsor, a tutti i soci, agli amici ed ai sostenitori che anche in quest’anno complicato col loro aiuto e la loro vicinanza hanno reso possibile questo traguardo.

Pietro Gianesin

MES 2020 Round 2 – Varano

Seconda vittoria consecutiva per la GPM RACING

Nonostante la rovinosa caduta della mattina Bartolini vince in solitaria la gara

Varano de’Melegari (PR) 12-13 Settembre – In un weekend caratterizzato da problemi tecnici e cadute che hanno interessato tutti i favoriti, Bartolini riesce ad imporsi anche nel secondo Round del MES 2020 Classe 1000 Open.

Oltre ai favoriti, Bartolini su GPM STW2, Cristini su Yamaha R1, Brugnone su Ducati Panigale V4 e Boccelli su Panigale V2, questo appuntamento vede la partecipazione di altri due pretendenti alla vittoria nella gara di Domenica in Maestri su R1 ed Accornero su Panigale V4.

Con alcune piccole variazioni apportate alla moto rispetto la precedente gara, le “Libere” del Sabato mattina vedono scendere in pista un Bartolini rilassato e sicuro della propria competitività e che da l’approvazione finale alle modifiche testate. Terminate le sessioni di prove libere arrivano le prime sorprese, Maestri ed Accornero si ritirano a causa di problemi irrisolti legati alla gestione dell’elettronica.

Nella “Q1” del Sabato, causa un piccolo errore durante il giro che gli stava dando la Pole, Valter ottiene la seconda posizione in griglia in 1’08.084, ma il “passo” tenuto costantemente sull’8 basso durante tutta la sessione lascia la squadra molto fiduciosa in ottica gara. La Pole provvisoria va a Brugnone in 1’07.969.

Domenica alle 09:25 prende il via la “Q2” e visto l’orario ed il fatto che i piloti montano per regolamento le gomme della “Q1” tutti pensano che difficilmente i tempi delle prime posizioni possano essere migliorati. Di tutt’altro avviso è però Bartolini che una volta sceso in pista inizia, con una progressione costante, ad avvicinarsi sempre più ai tempi del Sabato, purtroppo per non perdere il ritmo alla staccata della “Parabolica” Valter supera all’interno Boccelli che non si avvede dell’Imolese ed i due vengono a contatto. Bartolini nella caduta picchia violentemente la schiena mentre la GPM vola letteralmente in aria e rimbalza più volte sull’asfalto. Boccelli è costretto ad un “dritto” ed una volta finito nella ghia cade anche lui rovinosamente, mentre pochi giri dopo è la volta di Cristini d’incorrere in una brutta caduta percorrendo l’ultima “variante” che immette sul traguardo.

La squadra riporta ai box una “GPM STW2” estremamente danneggiata, tanto che si valuta se sia il caso di ritirarsi o se ci sia tempo sufficiente per ripararla per la gara. Si chiede a Valter in che condizioni fisiche sia ed in risposta l’Imolese afferma che stringendo i denti può correre. Inizia così una corsa contro il tempo per riparare la moto anche grazie all’aiuto degli amici presenti. .

Alle 14:45 apre la “pit lane” ed i piloti scendono in pista per lo schieramento, dopo 15 minuti si spegne il semaforo rosso ed inizia il primo sei sedici giri della gara. In partenza Bartolini scatta bene, ma a causa della poca mobilità della schiena, fa impennare la moto perdendo così posizioni. Al termine del primo giro è quarto prededuto da Brugnone, Malfatto (Yamaha) e Perri (Kawasaki), mentre al termine del terzo giro è già in seconda posizione staccato di poco più di un secondo da Brugnone. L’Imolese in pochi giri colma il divario dall’avversario in fuga per poi superarlo durante il settimo giro ed allunga fino ad un secondo di vantaggio, per un paio di giri rallenta di poco per rilassare i muscoli della schiena ormai bloccata e Brugnone si riavvicina leggermente. Mentre tutti sono in attesa del combattuto rush finale la Panigale di Brugnone di ammutolisce durante l’undicesimo giro spianando la strada alla vittoria di Bartolini che, ricevuta la segnalazione dal muretto box, si limita a gestire fin sul traguardo il vantaggio di una decina di secondi sugli inseguitori. Salgono sul podio insieme a Valter Malfatto e Perri.

MES 2020 Round 1 – Varano

Vittoria all’esordio per il binomio GPM/Bartolini

Dopo la brutta caduta del Sabato uno stoico Bartolini riesce comunque ad imporsi

Varano de’Melegari (PR) – Il tracciato parmense il 25-26 Luglio ha ospitato il primo round del MES 2020 campionato FMI di velocità. Nella classe Open 1000 Bartolini, l’alfiere dell’Associazione GPM, è sceso in pista per difendere il titolo conquistato l’anno precedente.

Dopo gli ottimi test sostenuti in preparazione del debutto stagionale, in cui ha fatto registrare tempi estremamente competitivi, Valter scende in pista per le prove libere del Sabato mattina. Complice l ’intenso traffico in pista ed il “setting” già ottimale l’imolese si limita a fare un paio di brevi sessioni per riprendere confidenza col tracciato.

Il Sabato pomeriggio entra in pista per il primo turno di qualifica un Bartolini estremamente motivato e desideroso di riassaporare le emozioni che solo i tempi cronometrati o le gare danno. Complice un po’ la foga o la disabitudine alle gomme nuove, al termine del primo giro cronometrato Valter affronta, come d’abitudine, in controsterzo la staccata in fondo al rettilineo, ma arriva un po’ lungo. Nel tentativo di inserire comunque la moto si inclina maggiormente, frena più forte bloccando così la ruota posteriore e portando lo sterzo in appoggio, la moto lo sbalza lateralmente facendolo picchiare violentemente a terra col casco a circa 140 kmh dall’analisi dell’acquisizione dati. La moto termina la scivolata lungo la via di fuga asfaltata mentre il pilota della GPM ha difficoltà a rialzarsi. Arrivano subito i commissari che spostano l’imolese in zona sicura ed i medici posizionati proprio nei pressi gli prestano i primi soccorsi. Dopo una ventina di minuti Valter viene trasportato prima nell’infermeria del circuito ed in seguito presso il pronto soccorso dell’ospedale di Parma.

In attesa di aggiornamenti sulle condizioni di Valter la squadra ripara la moto e la prepara per la Q2 di Domenica. Alla sera un provato Bartolini fa rientro in circuito desideroso di prendere comunque parte alle qualifiche della mattina successiva sia per valutare le proprie condizioni in vista della gara e sia per migliorare l’attuale quinta posizione in griglia.

Dopo una notte insonne ed in condizioni non perfette Valter scende comunque in pista per il secondo turno di qualifica. Come concordato con la squadra più che il tempo secco imposta la qualifica come una simulazione gara, ma riesce comunque ad ottenete la Pole in 1’08.537 precedendo Brugnone su Ducati Panigale V4 e Cristini in sella all’ultima versione della Yamaha R1.

Al pomeriggio, sotto un sole intenso, sulla distanza di 16 giri prende il via la gara della Open 1000. Bartolini scatta bene dalla Pole e sicuro del proprio passo gara affronta con cautela le prime curve non curandosi di venire superato nell’ordine da Cristini, Brugnone e Malfatto su Yamaha R1. Al termine del primo giro Valter è terzo sul traguardo avendo ripreso la posizione su Malfatto, il giro successivo l’imolese passa anche Brugnone e ricuce la distanza da Cristini che poi supera nella quarta tornata. Con la pista sgombra davanti a lui il pilota della GPM allunga su Cristini fino ad ottenere quasi due secondi di vantaggio a metà gara. La gara prosegue con i tentativi di Cristini di ricucire lo strappo da un Valter condizionato dal “botto” del giorno prima, l’imolese ha comunque la lucidità di amministrare il vantaggio e di riallungare sull’inseguitore quando questi dimezza il distacco. Uno stoico Bartolini coglie così una bellissima vittoria condita dalla Pole e dal giro veloce in gara, lo affiancano sul podio Cristini e Boccelli su Ducati Panigale.

21.02.2020

Cena inizio 2020

Grande partecipazione alla consueta cena di inizio stagione

VAL LIONA (VI) –  Presso la Locanda Trattoria Isetta si è tenuta la consueta cena di inizio stagione dell’Associazione MOTO CLUB GPM RACING a cui hanno partecipato un nutrito numero di soci, sponsor e simpatizzanti a cui tutti va il nostro più caloroso ringraziamento per la partecipazione.

MES 2019 Round 5 – Varano

Bartolini è campione della 1000 Open

L’imolese non corre rischi e con due secondi posti fa suo il campionato

Varano de’ Melegari (PR) –  Avvolto da un bel clima estivo il 14-15 Settembre sul circuito parmense è andato in scena l’ultimo e decisivo round del “FMI Trofeo Motoestate 2019” e per l’occasione la classe Open 1000 disputa gara doppia. Bartolini ed i membri dell’Associazione Moto Club GPM Racing si presentano in circuito determinati e fiduciosi di poter completare la rimonta in campionato; dopo i pochi punti raccolti nelle due gare iniziali della stagione ora Valter è staccato solamente di nove punti dal capoclassifica Cristini.

Per l’occasione sono da ringraziare i tantissimi soci ed amici dell’Associazione giunti ad assistere all’evento e che non hanno risparmiato il loro supporto ed aiuto durante questo weekend.

Grazie al buon Test svolto il 24 Agosto su questo tracciato, in cui sono state testati nuovi componenti ed assetti, le Prove Libere del Sabato mattina sono state caratterizzate solamente da piccoli lavori di affinamento e sono servite a Valter a riprendere confidenza con moto e tracciato.

Nel primo Turno di Prove Ufficiali Bartolini inizialmente trova un po’ di “traffico”, ma non appena ha pista libera piazza in rapida successione alcuni ottimi giri ed in 1’07.831 ottiene  la Pole provvisoria staccando nettamente gli avversari.

Con la moto ben settata ed un “tempo provvisorio” che presumibilmente garantirà la partenza in prima fila la squadra, di concerto con Valter, decide di rinunciare al secondo turno di Prove Ufficiali e di preparare la moto per la prima gara dell’indomani mattina. Al termine delle seconde Prove Ufficiali gli avversari accorciano il divario, ma la Pole resta a Bartolini.

Domenica alle ore 11:00 prende il via Gara 1. Il più lesto alla partenza è Fratus su BMW S1000RR che alla prima curva si trova al comando della corsa, il binomio Bartolini/GPM segue in seconda posizione, mentre terzo è il leader del campionato Cristini su Yamaha R1. Dopo poche curve Valter passa in testa e con un buon ritmo inizia ad allungare sugli avversari. Al quarto giro Fratus cade, la wild card Pini su Ducati Panigale V4 si porta in seconda posizione, mentre Cristini lotta per la terza posizione con Boccelli e Brugnone entrambi su Ducati Pangale.  Bartolini non “spinge” a tutta e Pini inizia una bella rimonta che lo porta a ricongiungersi a Valter. Il duo di testa fa il vuoto alle loro spalle ed al terzultimo giro Pini sorpassa Valter che in ottica campionato non risponde all’attacco e si accoda all’avversario accontentandosi della seconda piazza (essendo Pini una wild card Bartolini incamera comunque i  25 punti della vittoria), terzo giunge Cristini (20 punti) cosicché il campionato 2019 verrà deciso nell’ultima gara.

Le ore che precedono l’ultima gara sono caratterizzate da una tensione palpabile tra i membri della squadra, Valter compreso. Finalmente alle 15:30 prende il via Gara 2,  Bartolini parte bene e si porta al comando seguito da Pini, Cristini, Perri(BMW), Brugnone e Fratus. Al secondo giro Bartolini e Pini hanno già staccato gli inseguitori, Pini sorpassa Bartolini che decide di restagli in scia frenando i propri impulsi per non compromettere il campionato. La gara procede senza sussulti con il  duo di testa a fare gara a sé; negli ultimi giri Valter rallenta ed in sicurezza porta a casa altri 25 punti, la terza piazza del podio va a Cristini.

Al termine della gara, vissuta con grande tensione,  scatta l’esultanza di  tutti i membri della squadra, dei soci e degli amici presenti visto che con quest’ultimo risultato Bartolini è Campione della classe 1000 Open nel MES 2019.

MES 2019 Round 4 – Franciacorta

Bartolini ripaga i numerosi supporter presenti con una splendida vittoria

Il 4^ Round premia la GPM nella 1000 Open

CASTREZZATO (BS) –  l’Autodromo Daniel Bonara di Franciacorta il 20-21 Luglio ha ospitato, avvolto da una cornice di pubblico molto numerosa, il quarto round del MES 2019 campionato FMI di velocità e nella classe 1000 Open Bartolini, l’alfiere dell’Associazione Moto Club GPM Racing, è sceso in pista fiducioso di poter far bene dopo l’ultimo test effettuato.

Nonostante il buon Test svolto, le “Libere” del Sabato sono state caratterizzate da un intenso lavoro ai box che ha permesso di affinare ulteriormente il setup, già prestabilito in precedenza, via via che Valter migliorava ulteriormente il feeling con i nuovi pneumatici.

Nella” Qualifica” del Sabato, con gomme nuove, un Bartolini più a suo agio con la GPM STW2C dimostra di essere in ottima forma ed ottiene il terzo tempo con un ottimo 1’10.872

In ottica gara, nella “Qualifica” della Domenica la squadra e Valter decidono di scendere in pista con le gomme usate nel turno precedente, sia per ottimizzare il setup a gomme degradate e sia per preservare un “treno” di gomme nuovo; il regolamento concede infatti l’utilizzo di solamente quattro pneumatici tra qualifiche e gara. Pochi piloti riescono a migliorare i tempi del Sabato e l’Imolese mantiene la posizione in griglia. Benché alcuni avversari siano stati più veloci sul singolo giro il “passo” dimostrato dal binomio GPM/Bartolini lascia ben sperare per la gara.

Ad accogliere i piloti sulla linea di partenza dei 15 giri previsti è un sole intenso che porta la temperatura dell’asfalto a sfiorare i 55°. Al via Bartolini è il più rapido e si porta al comando, ma decide di non forzare nelle prime tornate per far stabilizzare la temperatura delle gomme, ne approfitta sul finire del primo giro Fratus, su BMW S1000RR, che passa al comando mentre Valter è seguito d’appresso da Perri, anche lui su BMW S1000RR. Fratus tenta di allungare, ma Valter mantiene il distacco sotto il secondo e nella parte centrale della gara ricuce la distanza dell’avversario che inizia a fare un po’ da “tappo” permettendo a Perri e Pedersoli, su Yamaha R1, di portarsi in scia dell’Imolese. Al decimo giro, incalzato da dietro, Bartolini restituisce il sorpasso a Fratus nel medesimo tratto e si porta al comando riuscendo fin da subito a guadagnare un piccolo margine di vantaggio che gestisce fin sotto la bandiera a scacchi. Fratus giunge secondo seguito da Perri mentre a causa di un errore Pedersoli chiude quarto.

Non poteva esserci risultato migliore per ripagare il gran numero di soci e supporter presenti all’evento che hanno colorato il box ed il paddock nel weekend. Con questa vittoria Valter si porta in seconda posizione, a pochi punti dal leader Cristini. L’appuntamento decisivo si terrà sul circuito di Varano de’ Melegari il 14-15 Settembre dove nella giornata domenicale si svolgeranno ben due gare.

Test Franciacorta

Nuovi test post Cervesina

Giornata proficua in vista della prossima gara

Castrezzato (BS) – In preparazione alla prossima gara di campionato il MOTO CLUB GPM RACING ha svolto una proficua giornata di test sul circuito bresciano .
Le prime tornate svolte hanno confermato che le ultime modifiche apportate hanno ridato a Bartolini il pieno controllo in frenata della moto.
La giornata ha permesso inoltre a Valter di approfondire la conoscenza con la nuova gomma anteriore, usata per la prima volta a Cervesina, che ancora non gli trasmette quella confidenza richiesta dalla sua guida.
La strada intrapresa sembra comunque quella giusta e si presume che le prossime modifiche in vista della gara del 20-21 Luglio possano ulteriormente migliorare questo feeling.

MES 2019 Round 3 – Cervesina

Ottimo terzo posto assoluto per Bartolini

Terzo posto, ma con punteggio pieno che rilancia l’Imolese in ottica campionato

Cervesina (PV) –  Il 22-23 Giugno sul circuito “Tazio Nuvolari” è andato in scena il terzo round del “FMI Trofeo Motoestate 2019” e per la prima volta dai test di Marzo il binomio GPM/Bartolini tornava a girare su pista asciutta. La squadra infatti a causa di un incidente stradale non aveva potuto svolgere i test collettivi della settimana precedente.

Non avendo potuto effettuare i Test, per il Team il sabato è stata una giornata intensa nella ricerca del setup ottimale e per far ritrovare il giusto feeling con la moto a Valter. Con ancora alcuni problemi in frenata, l’imolese al termine della prima e decisiva qualifica otteneva il sesto tempo in 1’21.347 staccato di appena 7 centesimi dalla terza posizione.

Nel secondo turno di qualifiche della Domenica mattina le posizioni in griglia rimanevano invariate, mentre le ultime modifiche apportate alla moto miglioravano il comportamento della moto in frenata e rendevano Bartolini e la squadra fiduciosi per la gara.

La gara si svolgeva sotto un cielo terso e con la temperatura dell’asfalto superiore ai 55°. Valter scattava molto bene, all’ingresso della prima curva era quarto e superava all’esterno Boccelli su Ducati Panigale 1299 portandosi in terza posizione dietro alle nette favorite “wild card” Maestri e Galante entrambe su Yamaha R1. Durante il primo giro a causa di un “dritto in staccata” Bartolini retrocedeva in ottava posizione, iniziava così una bella rimonta che lo portava fino in quinta posizione. Nel finale l’Imolese approfittava di un contatto tra i piloti che lo precedevano per chiudere  la gara in terza posizione preceduto nell’ordine solamente da Maestri e Galante.

Con questo risultato, e non prendendo punti le “wild card”, Valter ottiene 25 punti che gli permettono di rientrare nella lotta per la conquista finale del campionato.

MES 2019 Round 2 – Varano

Bartolini coglie un buon quinto posto

Weekend in chiaroscuro per la GPM caratterizzato da freddo e pioggia

VARANO DE MELEGARI –  Il tracciato emiliano il 18-19 Maggio ha ospitato il secondo round del MES 2019 campionato FMI di velocità. Nella classe 1000 Open Bartolini, l’alfiere dell’Associazione GPM, ritornava in sella dopo la rovinosa caduta avvenuta nelle prove libere della gara precedente.

L’intera giornata del Sabato è stata caratterizzata da una temperatura invernale con pioggia costante ed intensa per tutto l’arco della giornata. Le condizioni al limite della pista abbinate al fatto che Bartolini non guidava sul bagnato dal 2016 hanno reso problematico il rientro di Valter dopo il brutto High Side di Franciacorta. Sia nelle libere che nella prima sessione di qualifica ai box si è lavorato per far trovare il giusto feeling al pilota tenendo conto che in questi tre anni la moto ha subito significative evoluzioni che hanno reso obsolete le vecchie tarature per il bagnato. Tutto questo non permetteva ad un contratto Bartolini di andare oltre la provvisoria quindicesima posizione in qualifica.

La Domenica mattina la pioggia concedeva una breve tregua e permetteva che il secondo e decisivo turno di qualifica si svolgesse su di un tracciato poco bagnato che via via tendeva ad asciugare lungo le traiettorie. Un Valter rinfrancato e piu a suo agio con la moto già al primo passaggio era il più veloce, da qui cominciava un continuo susseguirsi di piloti al vertice della sessione in cui Bartolini non scendeva mai al di sotto della quinta posizione. Sul finale, dopo una breve sosta Valter rientrava in pista ed otteneva la Pole in 1’16.206 precedendo Malfatto su Yamaha R1 di appena 28 millesimi, chiudeva la prima fila Fratus su BMW S1000RR in 1’16.534.

Dalla tarda mattinata tornava la pioggia e la gara programmata al pomeriggio si svolgeva su pista bagnata. Valter partiva molto bene, preceduto solo da Fratus (partito in anticipo e penalizzato di 20 secondi), ma impiegava alcuni giri a trovare il passo dei migliori e così retrocedeva in quinta posizione. Trovato un buon ritmo decideva di non rischiare e si accontentava della quinta posizione che manteneva in assoluta tranquillità fino al traguardo dove terminava a soli otto secondi dal vincitore Accornero su Suzuki GSX100RR. Completavano il podio Cristini e Malfatto entrambi su Yamaha R1.

Test Franciacorta

Ottimi Test Precampionato per la GPM e Bartolini

I nuovi aggiornamenti sembrano aver portato un netto miglioramento

CASTREZZATO (BS) –  In vista dell’imminente inizio del campionato 2019 nelle  giornate del  25 e del 31 Marzo l’alfiere del MOTO CLUB GPM RACING, Valter Bartolini, è sceso in pista sul tracciato di Franciacorta in sella alla GPM STW2C per prepararsi al meglio alla prima gara stagionale.

Il 25 Marzo Bartolini scende in pista dopo molti mesi di inattività con le moto da velocità, ma sin dalla prima uscita si è trovato a suo agio con la nuova configurazione 2019 della moto e coadiuvato dalla squadra che ha intrapreso i giusti passi nella messa a punto del mezzo ha ottenuto con facilità dei confortanti tempi sul giro.

Il 31 Marzo con già ben chiara la strada da seguire nella messa a punto della moto gli ulteriori miglioramenti apportati al settaggio hanno permesso al pilota Imolese di migliorare ulteriormente i già buoni tempi ottenuti nel precedente Test.

Valter Bartolini

Valter Bartolini è un veterano delle corse, di estrazione off road, è un grande specialista delle “Supertwins” ed uno dei piloti più poliedrici attualmente in attività oltre ad essere un fine collaudatore.

Inizia a gareggiare nel motocross nei primi anni ottanta. Su TM 125 vince nel 1982 il “Campionato Regionale Junior” e nel 1984 il “Campionato Italiano Motocross”.
Negli anni 1985 e 1986 gareggia con Gilera nel “Mondiale Motocross” classe 250.

Nel 1989, insieme al fratello Andrea, partecipa, inserito nella struttura del “Team Italia”, a diversi “Campionati del Mondo Motocross” classe 125.

Nel 1990 a Valter viene affidato il compito di portare al debutto, dopo un’inattività di 25 anni, la Husaberg 500 cc 4 Tempi nel “Mondiale Motocross”. Nello stesso anno, sempre con la Husaberg 500, termina al secondo posto in classifica generale nel “Campionato Italiano Motocross”.

Nel 1991 è al via del “Mondiale Motocross” classe 125 con la Kawasaki del “Team KL”, purtroppo in questa stagione, mentre in campionato si trova in quarta posizione, subisce un grave infortunio.Negli anni ’90 Valter alimenta la sua poliedrica esperienza iniziando a correre in varie categorie legate al settore della velocità.

Nel 1996 è secondo nel “Campionato Italiano Velocità” classe 125 preceduto solamente da Marco Melandri.
Dal 2001 al 2003 corre su Honda per il neonato “Team Gresini” vincendo sia nel 2002 che nel 2003 il “Campionato Italiano MotoGP” classe 250.

Al termine della stagione 2003 passa al mondo delle “Motard”.
Nel 2004 giunge 6° nel “Mondiale Supermoto” classe S1 su VOR, mentre l’anno successivo guadagna il 7° posto finale nel medesimo campionato, ma questa volta su TM.

Nel 2006 torna a gareggiare prevalentemente nella velocità:

Nel 2006 corre con la Millona del “Team NCR Poggi Pollini” nel “Campionato Italiano Supertwins” e nel “Ducati Desmo Challenge” classe Protwins. In entrambi i campionati, complice la sfortuna, il titolo sfugge per pochissimo.

Nel 2007 Valter partecipa al “Campionato Italiano Velocità” classe Superbike con il “Team Factory Superbike” su MV Agusta F4 1000R. Lo stesso anno gareggia anche nel “Campionato Europeo Supertwins” sempre con la Millona del “Team NCR” vincendo, inoltre, la “Sounds od Thunder” di Daytona.
Nel 2008 vince, in sella alla Ducati 848 del “Team NCR-Ducati”il “Campionato Canadese” classe Thunder.

Nel 2009 in attesa di debuttare in sella alla “GPM Supertwins” vince la gara del DDC Protwins a cui partecipa da wild card con la Millona del “Team NCR”

Nel 2010 Valter partecipa con la debuttante GPM creata da Gianesin Pietro al “Ducati Desmo Challenge” classe Protwins ottenendo in crescendo un ottimo secondo posto finale in campionato. Domina inoltre la gara del “Trofeo FMI Supertwins” a cui partecipa come wild card.

Nel 2011, ancora in sella alla GPM, in campo nazionale Bartolini domina il “Trofeo FMI Supertwins” ed in ambito internazionale coglie prestigiose vittorie ad Assen, Pannonia e Zeltweg.

Squadra che vince non si cambia. Il 2012 l’accoppiata Bartolini GPM conquista ancora il titolo di campione nel “Trofeo FMI Supertwins”. Il pilota emiliano, complice un infortunio, è purtroppo costretto a rinunciare alle altre gare internazionali.

Nel 2013 per difendere il titolo della classe Supertwins Pietro affida alle mani di Valter Bartolini la nuova GPM “STW2” il cui fiore all’occhiello sono le nuove teste motore GPM bialbero a cammes desmodromiche con raffreddamento a liquido. La difesa del titolo ha successo e Valter è il primo pilota a conquistare tre titoli nella Supertwins; coglie inoltre una prestigiosa affermazione internazionale presso Zeltweg correndo contro le più potenti Superbike.

II 2014 vede ancora una volta Bartolini ripartire in sella a GPM e dominare il trofeo Supertwins, che si aggiudica per il quarto anno consecutivo e addirittura con un turno di anticipo. Nelle cinque gare disputate il dominio Bartolini-GPM è stato assoluto: in tutte le occasioni il pilota imolese ha ottenuto pole position, vittoria e giro veloce, chiudendo la stagione con l’en plein di 135 punti in classifica.

Nel 2015, sempre in sella alla GPM, Valter si aggiudica per la quinta volta consecutiva il “Trofeo FMI Supertwins”. Con la medesima moto si cimenta da wild card contro le potenti “1000 Open” sui tracciati di Varano e Vallelunga cogliendo un terzo e secondo posto.

Nel 2016 con la GPM 2 Valvole Bartolini partecipa alla “RR Cup 1000 Open” cogliendo dei buoni piazzamenti e partecipa al Round finale del “Trofeo Motoestate” sempre nella classe “1000 Open” ottenendo un buon podio.

Vista la competitività della GPM 2 Valvole sui tracciati “corti” anche contro le potenti 1000 4 cilindri o Panigale 1300 Bartolini e la GPM nel 2017 partecipano al “Trofeo Motoestate”. Con due vittorie, due secondi posti e un terzo posto Valter riesce ad aggiudicarsi il campionato.

Nel 2018 il binomio Bartolini/GPM 2 valvole si ripresenta al via del “Trofeo Motoestate”, ma un brutto infortunio patito da Valter nel mezzo della stagione con la moto da cross condiziona la seconda parte del campionato. Con tre podi, tra cui una vittoria, Bartolini chiude comunque al secondo posto la classifica finale.

Anche nel 2019 Bartolini partecipa con la GPM 2 valvole al “Trofeo Motoestate” nella classe Open 1000. Per la nuova stagione vengono apportati diversi aggiornamenti alla ciclistica che fin dai test mostrano un netto incremento competitivo della moto. Purtroppo al debutto stagionale una brutta caduta condiziona la prima parte del campionato ed attarda in classifica l’Imolese. Una seconda parte di stagione in continuo crescendo porta comunque Bartolini a vincere all’ultima gara il titolo.

Nel 2020 continua la collaborazione tra Bartolini e la GPM che riconfermano la partecipazione al “Trofeo Motoestate” sempre nella classe 1000 Open. In una stagione accorciata dal Covid, nonostande due brutte cadute nelle Qualifiche, Valter vince le prime due gare e si riconferma Campione della categoria cogliendo un terzo e sesto posto nel doppio Round finale.

Il 2021 vede la GPM e Bartolini ancora insieme per la dodicesima stagione consecutiva. Viene rinnovata la partecipazione alla 1000 Open del “Trofeo Motoestate” e la stagione inizia con una vittoria ed un secondo posto, poi una partenza anticipata e l’essere costretti a saltare in doppio appuntamento del quarto Round relegano Valter al quarto posto. La stagione si chiude con un secondo posto nel Round conclusivo ed una netta affermazione come Wild Card nell’ultima tappa della “Battaglia dei Bicilindrici”.

Nel 2022 il binomio GPM/Bartolini raddoppia gli impegni aggiungendo alla partecipazione del “Trofeo Motoestate” classe 1000 Open con la “STW2” anche la partecipazione alla “Battaglia dei Bicilindrici” nella classe Potente con la “STW1” ad aria, dotata per l’occasione del motore sperimentale da 1262 cc. ed entrambi i campionati vengono vinti con una gara d’anticipo.